Sole in arrivo, caldo alle porte, eppure per molti la primavera porta stanchezza e affaticamento. Qualcuno lo chiama cambio di stagione, per altri è colpa delle allergie, fatto sta che il nostro cervello… rimane ancora in letargo, minando la concentrazione, portando stanchezza, sonnolenza e affaticamento. Con questa ricetta cerchiamo di scoprire alcuni semplici trucchi per vivere bene questa bellissima stagione.

Psicoricetta - primavera

Ingredienti

• 4/5 respirazioni addominali (al dì)
• 1 parola “salvagente”
• 1 cellulare (in meno)
• Creatività Q.B.
• 1 tecnica di rilassamento o sport

Preparazione

Prendi la tua giornata più stancante, aggiungi i pensieri della quotidianità, il cambio dei ritmi e… ora modifichiamo le cose! Ogni giorno, quando ti senti pressato, respira! Probabilmente ti sembrerà una cosa ovvia, eppure la respirazione addominale o diaframmatica (quella che gonfia e sgonfia la pancia, per capirci) permette di ossigenare al meglio tutto il corpo e di rallentare i ritmi cardiaci trasmettendo benessere. Non ha effetti collaterali, ma dona calma.

Aggiungi ora una parola salvagente, individua cioè una parola che può avere per te un effetto rassicurante. La parola deve richiamare un concetto semplice e visualizzabile (ad esempio il mare o un albero) e lasciati cullare dalle immagini che questa parola ti richiama, concentrati solo su quella e vivi a pieno l’esperienza.
Per una buona riuscita della nostra ricetta è necessario un cellulare… in meno. Ormai in molte aziende si parla di tecnostress, oltre al normale stress. La tecnologia, per quanto utile e funzionale, è direttamente connessa all’aumento di stress e ai disturbi del sonno, pensaci!

Rendiamo più sfizioso il nostro composto con un pizzico di creatività. L’arte ci porta alla soddisfazione del bisogno di auto-realizzazione.

Infine, aggiungi mezz’ora di sport o impara una tecnica di rilassamento. Una delle caratteristiche principali dello sport è che ci permette di trasformare lo stress negativo in stress positivo, aumentando quindi le risorse! In alternativa, sono estremamente utili le tecniche di rilassamento. Ce ne sono di diverse tipologie, dal rilassamento progressivo di Jacobson (che è  basato sul rilassamento muscolare) al training autogeno, dove è possibile riequilibrare le tensioni corporee a più livelli e gestire efficacemente lo stress.

Ora shakera tutto e goditi la primavera: i fiori che sbocciano sono ancora più belli se li guardi serenamente!